Come ogni anno, quando da calendario l’estate ci saluta ed arriva in punta di piedi l’affabile e dolce autunno, noi che siamo romanticamente eterni bambini, non possiamo fare a meno di pensare all’imminente (più o meno) celebrazione di Halloween.
Direte voi che qui nello Stivale non è Halloween ad arrivare, ma la molto meno accattivante festività di Ognissanti.
Ed è vero, nel nostro paese le feste son quasi tutte Cristiane, ma anche Halloween lo è. Hallow’s eve, da cui si è poi generato il termine Halloween, è tradotto (con qualche licenza) con ‘La notte di Tutti i Santi’. La festa è la stessa!
Vuoi però la globalizzazione o vuoi la nostra personalissima passione per la capacità di divertirsi, di stare insieme e di spettacolarizzare ogni cosa dei nostri cugini a stelle e strisce, a gasarci ai massimi è la spensierata e affascinante modalità americana di vivere e festeggiare questa ricorrenza .
Zucche da intagliare, ragnatele ovunque, pipistrelli, ragni, streghe, ghirlande. L’arancione e il nero che dominano cromaticamente senza avversari degni di nota.
Noi Dusty Nerds addobbiamo tutto. Tutto! La casa, il giardino, i terrazzi, l’ufficio, i bagni. Persino macchine e motorini.
Si comincia la prima settimana di ottobre e ci si gode l’atmosfera fino alla notte del 31, in cui portiamo i bambini (ma certo, lo facciamo per loro…..) a fare l’attesissimo e magico giro di ‘Dolcetto o scherzetto!’.
Però , ed eccoci al motivo di questo articolo, dovete sapere che almeno qui a Roma, è diventato complicato trovare le zucche da intagliare. A meno che non ci si muova per tempo.
Si perché non è che potete comprare una zucca tradizionale e sperare di intagliarla con successo. E’ piena di filamenti, di polpa troppo fluida, di semi. Non si può proprio.
Già trovare chi vendesse le zucche da intagliare, quando abbiamo iniziato a rispettare seriamente questa ricorrenza oltre 10 anni fa, era una vera impresa. Poi sono arrivate, anche nei supermercati più forniti. Ora però, complice un po’ la moda che coinvolge sempre più persone, finiscono subito ed è difficile riuscire ad accaparrarsele.
Pertanto, quest’anno abbiamo prenotato una visita alla Fattoria della Zucca, poco a nord di Roma, dove con pochi euro si passa una bella giornata bucolica. I bambini giocano nei campi (coloratissimi di arancione), partecipano a laboratori, si avvicinano agli animali, e noi adulti scegliamo le zucche da intagliare coltivate in quegli stessi campi.
Una zucca abbastanza matura, non intagliata, dura anche diversi mesi, pertanto prenderla ad inizio ottobre non dovrebbe essere un problema. Noi ci andremo la prossima settimana, e ovviamente vi aggiorneremo quanto prima su come sarà andata la nostra ‘gita’.
In ogni caso, se siete già degli amanti di Halloween, o se volete iniziare ad esserlo, vi consigliamo di iniziare a muovervi sin da ora per accaparrarvi le zucche che vorrete intagliare, visitando anche voi la Fattoria della Zucca o prendendo accordi con il vostro supermercato o con il vostro fruttivendolo di fiducia.
Siamo un gruppo di (ex)giovani perdigiorno, affascinati dalla fantasia e da chi non ha smesso di abusarne.