Sono passati circa 30 anni da quando ho finito LeChuck’s Revenge, ma ricordo come se fosse ieri i due sentimenti principali che mi assalivano con violenza. Ero un po’ confuso da tutto quello che era successo nelle ultime ore di gioco, ed ero tremendamente triste che il tutto fosse finito. ‘Ma tanto il prossimo anno esce il 3‘, mi dicevo.
E invece….ci sono voluti 30 anni, un matrimonio, due figli, un cane, un mutuo e tutto quello che ha fatto da contorno, prima di potermi riavvicinare di nuovo a Guybrush, Elaine e all’arcipelago.
Non sto nella pelle, è uscito solo ieri ma le recensioni già fioccano. Io non ho letto nulla e ancora non ho giocato neanche un minuto di ‘Return to Monkey Island’. Ho visto qualche spezzone nel corso dell’anno passato, ho letto la miriade di attacchi a quel genio di Ron Gilbert e le sue reazioni. Ho avuto i brividi temendo in un fiasco, e ora ho l’hype di un ragazzino al primo giorno di vacanze dopo la prima media.
Fidatevi, non appena avrò minuti sufficienti sulle spalle in Return to Monkey Island verrò a scrivere cosa ne penso, ma nel frattempo penso di non sbagliare nel consigliarvi di giocarlo voi stessi.
Siamo un gruppo di (ex)giovani perdigiorno, affascinati dalla fantasia e da chi non ha smesso di abusarne.